Mamèli, Goffrédo
poeta e patriota italiano (Genova 1827-Roma 1849). Distolto dagli studi dagli eventi politici che stavano maturando, prese parte alle manifestazioni popolari del 1847-48 prima a Genova, poi in Lombardia, dove conobbe Mazzini, di cui era seguace. Tornato a Genova, raggiunse Garibaldi, con il quale entrò a Roma nel 1849. Nominato suo aiutante, dopo avere svolto alcuni incarichi a Firenze e a Genova tra l'aprile e il maggio, si trovò a combattere al suo fianco al Gianicolo, dove il 3 giugno fu ferito a una gamba. Mal curato, morì un mese dopo. È autore dell'inno Fratelli d'Italia (1847) che, musicato dal maestro Novaro, divenne poi dal 1946 l'inno nazionale italiano. Le Poesie di Mameli furono raccolte in una prima edizione nel 1850.
![Goffredo Mameli. De Agostini Picture Library/N. Marullo Goffredo Mameli. De Agostini Picture Library/N. Marullo](/.imaging/mte/sapere/288/dam/gedea/images/1116/Goffredo-Mameli--986528/jcr:content/11164299.jpg)
Goffredo Mameli.
De Agostini Picture Library/N. Marullo