Agassi, Joseph

filosofo israeliano (Gerusalemme 1927). Ha ricoperto incarichi in Gran Bretagna (London School of Economics), in Canada (York University a Toronto), negli Stati Uniti (University of Illinois e Boston University) e a Hong Kong (Hong Kong University). È stato visiting professor in numerose università nel mondo. Dal 1997 è professore emerito all'Università di Tel Aviv. I suoi principali interessi di ricerca vertono sulla metafisica, sul pensiero politico e sulla filosofia della scienza. Allievo e collaboratore di K. Popper, dagli inizi degli anni Sessanta ha sentito l'esigenza di prendere le distanze dal grande filosofo austriaco per avviare un proprio percorso teoretico. Agassi è interessato a delineare i compiti e i limiti della filosofia della scienza e a spiegare la divisione che esiste tra gli scienziati e i filosofi; quella che egli predilige è un'idea di scienza fallibile, non intessuta di certezze assolute, che deve infrangere i suoi dogmi per poter progredire. In veste di politologo critica, riferendosi in particolare Israele, l'assenza di laicità dello Stato e quindi il mancato sviluppo di un compiuto nazionalismo. Opere principali: Continuing Revolution: A History of Physics From The Greeks to Einstein (1968; Dialogo senza fine. Una storia della scienza dai greci a Einstein), Science in Flux, Boston Studies in the Philosophy of Science (1975; La scienza in divenire. Studi di Filosofia della Scienza), Tra Fede e Nazionalità: verso un’identità nazionale di Israele (1984), Scienza, metodologia e società (2000), La filosofia e l'individuo: come un filosofo della scienza vede la vita (2005).

Quiz

Mettiti alla prova!

Testa la tua conoscenza e quella dei tuoi amici.

Fai il quiz ora