Borgofòrte

comune in provincia di Mantova (13 km), 19 m s.m., 38,93 km², 3278 ab. (borgofortesi), patrono: Martirio di san Giovanni Battista (29 agosto).

Centro situato alla sinistra del Po. Trae il nome dal fortilizio costruito nel 1216 dai mantovani per difendersi dagli attacchi di Ferrara, Modena e Reggio. Assediato nel 1348 dai Visconti, è noto per la vittoria riportata da questi sugli Estensi nel 1368. Fu conquistato nel 1702 da Eugenio di Savoia, durante la guerra di successione spagnola; nel 1717 la rocca venne abbattuta. Passò infine agli austriaci, che lo fortificarono nuovamente.§ La parrocchiale di San Giovanni Battista, eretta in forme barocche nel 1724 su progetto di Giovanni M. Borsotto, conserva due tele di Giuseppe Bazzani del 1732. Nella frazione di Romanore, la parrocchiale di San Giorgio, progettata da Paolo Pozzo, risale al 1791. Dello sbarramento difensivo detto “Serraglio” (1259) sopravvive la rocca e il forte, riedificato in epoca austriaca prima del ponte sul fiume.§ L'agricoltura si basa su coltivazioni di cereali, barbabietole da zucchero, meloni e foraggi. È diffuso l'allevamento suino e bovino. L'industria opera nei comparti alimentare (grana padano DOP e salumi), vetrario, metalmeccanico (impianti di refrigerazione), dell'abbigliamento, dei materiali da costruzione e della lavorazione di legno e materie plastiche (imballaggi). Rilevante è il turismo fluviale.