Castelnòvo ne' Mónti

Indice

comune in provincia di Reggio nell'Emilia (45 km), 700 m s.m., 96,61 km², 10.046 ab. (castelnovesi), patrono: san Pancrazio (12 maggio).

Centro tra le valli del fiume Secchia e del torrente Enza. Il territorio fu occupato dai Romani durante la conquista del Reggiano (191 a. C.), ma le testimonianze più precise sono di età medievale, quando appartenne a Matilde di Canossa. In seguito fu costantemente legato alle vicende di Reggio e passò agli Estensi nel 1409. Fu importante luogo di transiti e di mercati. § Nei dintorni sorge la celebre Pietra di Bismantova, caratteristico e imponente scoglio tabulare in arenaria, ricordato da Dante; alle sue falde sono un convento di benedettini e una chiesa detta “Eremo” al cui interno si conservano alcuni affreschi staccati del sec. XV. § Gran parte del territorio è destinato all'agricoltura con foraggi e pascoli pregiati per l'allevamento di bovini da latte, con cui si produce il parmigiano reggiano. Sono presenti anche allevamenti suini per la confezione di salumi, industrie di piastrelle e una fabbrica di campane. È luogo frequentato per vacanze salutistiche e sportive, dotato di notevole ricettività e strutture ricreative. § Importante è la Fiera di San Michele, istituita nel 1471, che si svolge in settembre.

Quiz

Mettiti alla prova!

Testa la tua conoscenza e quella dei tuoi amici.

Fai il quiz ora