Cavazzóni, Ermanno

scrittore italiano (Reggio Emilia 1947). Fin dagli esordi ha manifestato una particolare predilezione per le storie riguardanti l'alienazione e le diversità, interpretate però in chiave grottesca e surreale. Emblematico in questo senso è il suo primo romanzo, la sua opera più nota, Il poema dei lunatici (1987), storia di due amici stravaganti e sognatori che sono convinti della presenza di voci in un pozzo. A quest'opera si è ispirato F. Fellini per la scrittura del soggetto de La voce della luna (1990). Anche ne Le tentazioni di Girolamo (1991) sono contenuti i temi caratteristici della narrativa dell'autore: la tendenza al surreale, la comicità e la follia “virtuosa” dei personaggi. Dopo I sette cuori (1992) Cavazzoni ha pubblicato Vite brevi di idioti (1994), originale raccolta di storie su personaggi folli, svagati ed emarginati, considerati, nella loro astrattezza e nel loro disprezzo per il mondo, simili ai mistici e ai santi, Cirenaica (1999) e Gli scrittori inutili (2002). Nel 2007 è uscito Storia naturale dei giganti. La produzione degli ultimi anni comprende Il pensatore solitario (2015), Gli eremiti del deserto (2016), La sfortuna di vincere alla lotteria (2017), La galassia dei dementi (2018).

Quiz

Mettiti alla prova!

Testa la tua conoscenza e quella dei tuoi amici.

Fai il quiz ora