Kljuev, Nikolaj Alekseevič

poeta russo (governatorato di Olonec 1884-Siberia 1937). Fu il più significativo rappresentante dei poeti “contadini” simbolisti. A un sincero culto del popolo, in cui coesistono tradizione religiosa e rivoluzionarismo mistico, sono ispirate le sue raccolte di versi, tra cui: Lo scampanio dei pini (1912), Canti fraterni (1912), Storie silvestri (1913) e L'isba e il campo (1928). Accusato di simpatie per i kulak, fu deportato in un campo di concentramento dove morì. Nell'ambito della perestrojka culturale in URSS, la rivista Novyi Mir nel 1987 pubblicò per la prima volta il poema Pogorel'ščina (Bruciato).

Quiz

Mettiti alla prova!

Testa la tua conoscenza e quella dei tuoi amici.

Fai il quiz ora