Lhote, André

pittore e critico d'arte francese (Bordeaux 1885-Parigi 1962). A Parigi dal 1908, partecipò alle prime manifestazioni del cubismo, abbandonando lo stile curvilineo delle sue prime composizioni (Teatro, 1908), ma il rispetto per la forma e per la nitidezza della rappresentazione tradizionalmente intese distinse la sua posizione in seno al movimento (La scala, 1913, Musée de la Ville de Paris; Rugby, 1917, Parigi, Musée National d'Art Moderne). Nel corso degli anni Venti l'artista tornò gradualmente alla prima maniera (Leda, 1930, Parigi, Musée National d'Art Moderne), alternando alla sua attività pittorica quella didattica (nel 1922 fondò a Parigi una propria Accademia) e di scrittore. Tra i suoi saggi di estetica e di critica d'arte si ricordano Traité du paysage (1938) e Traité de la figure (1950).