Lippard, Lucy

critica d'arte e curatrice americana (New York 1937). Negli anni Settanta del Novecento è stata la prima a teorizzare la dematerializzazione dell'oggetto artistico nell'arte concettuale con il saggio The Dematerialization of the Art Object (1973). Secondo questa corrente infatti il principio dell'arte sta nell'idea e nel concetto che precede e conforma l'opera e di conseguenza l'oggetto stesso tende a sparire. È stata una delle prime sostenitrici del movimento femminista e la prima a scrivere sui rapporti tra arte femminista e politica con i saggi From the Center: Feminist Essays on Women's Art (1976) e Get the Message: A Decade of Art for Social Change. Nel corso degli anni ha pubblicato quasi venti libri tra cui Mixed Blessing: New Art in Multi-cultural America (1990) in cui indaga la diversità nell'arte, The Lure of the Local (1997) in cui esamina come l'ambiente crei e influenzi le singole personalità.

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