Noriega, Manuel Antonio

militare e uomo politico panamense (Darièn 1934- Panama 2017). Formatosi nella scuola militare di Lima, entrò a far parte dei quadri della Guardia Nazionale panamense. Collaboratore della CIA, assunse un ruolo sempre più importante nella Guardia Nazionale grazie agli appoggi del presidente Omar Torrijos e, dopo la morte di questi, ne divenne il comandante (1981), riuscendo così a condizionare la vita politica di Panamá. L'amministrazione americana, con cui era in forte contrasto, nel 1985 lo accusò di traffico di droga chiedendone l'estradizione. Si aprì quindi una fase di destabilizzazione nella vita politica panamense, con Noriega che prima defenestrava il presidente Del Valle colpevole di volerlo consegnare agli USA (1988), poi annullava le elezioni del 1989. Visti inutili i tentativi di scalzarlo dal potere, gli USA ricorsero alle maniere forti invadendo il Panamá (dicembre 1989). Noriega, rifugiatosi dapprima nella nunziatura apostolica, fu poi costretto a consegnarsi agli Americani (gennaio 1990). Estradato negli Stati Uniti, nel 1992 venne condannato a 40 anni di carcere per traffico di droga e violazione dei diritti umani. Nel 2010, dopo il nullaosta della giustizia statunitense, veniva estradato in Francia, dove veniva condannato per riciclaggio di denaro. Nel 2011 rientrava in patria dalla Francia. Nel 2012 gli veniva diagnosticato un cancro al cervello. Nei primi mesi del 2017 gli veniva concessa la detenzione domiciliare per subire l'intervento necessario per rimuovere la neoplasia, che però falliva a causa di un'emorragia cerebrale che lo portava alla morte.