Paasilinna, Arto

scrittore finlandese (Kittilä 1942- Espoo 2018). Trascorsa gran parte della giovinezza in un villaggio della Lapponia, ha tratto ispirazione, come narratore, dalla sua esperienza di giovane boscaiolo, a contatto con la natura impervia e incontaminata delle zone a ridosso del Circolo polare artico. Dopo aver cominciato la carriera giornalistica, si è dedicato alla letteratura esordendo nel 1972 con Operazione Finlandia. La sua narrativa è caratterizzata da una vena comica, espressa in vicende di genere sostanzialmente picaresco: i protagonisti delle storie di Paasilinna si trovano spesso in situazioni avventurose e nello stesso tempo esilaranti, ma talvolta anche immersi in realtà tragiche come la malattia mentale e la morte. Con L’anno della lepre e Il bosco delle volpi, entrambi pubblicati nel 1975, Paasilinna è riuscito a rappresentare il fascino irresistibile della natura nordica, tema ripreso anche nel successivo Il mugnaio urlante (1981). Il figlio del dio del tuono (1984) e Lo smemorato di Tapioca (1991) sono invece un graffiante attacco alle consuetudini della società occidentale e un invito a fuggire dalla mediocrità cittadina. Nel 2003 è uscito I veleni della dolce Linnea, mentre nel 2006 è uscito Piccoli suicidi tra amici, occasione per una riflessione feroce sul tema del suicidio, molto sentito in Finlandia.

Quiz

Mettiti alla prova!

Testa la tua conoscenza e quella dei tuoi amici.

Fai il quiz ora