Podicipedifórmi

sm. pl. [dal genere Podiceps]. Ordine (Podicipediformes) di Uccelli acquatici, abilissimi nuotatori e tuffatori e cattivi volatori, comprendente la sola famiglia dei Podicipedidi. Hanno dimensioni piuttosto variabili (da 20 a 78 cm di lunghezza), ali molto brevi e coda ridottissima; il becco è lungo, robusto, diritto e appuntito; assai caratteristiche sono le zampe, le cui quattro dita, tre rivolte in avanti e uno all'indietro, presentano un'ampia espansione a lobo che favorisce il nuoto. Come per i Gaviformi, le zampe sono poste molto indietro nel corpo e, se da un lato aumentano l'efficienza nel nuoto, fungendo da organo di propulsione, dall'altro ne impediscono o quasi i movimenti sulla terraferma. I Podicipediformi si cibano di pesci e invertebrati acquatici, e hanno l'abitudine di ingoiare penne e piume per proteggere lo stomaco dalle spine dei pesci. Nidificano sull'acqua, costruendo nidi galleggianti ancorati alla vegetazione. Le coppie si esibiscono in complesse parate nuziali, fatte di danze e scambi di cibo. Maschi e femmine non presentano differenze nel piumaggio. Sono noti come svassi e tuffetti.

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