Remón, José Antonio

uomo politico panamense (Panamà 1908-1955). Capo della Guardia Nazionale, contribuì (1948) ad abbattere il presidente Chanis. Nel 1952, estromesso A. Arosemena (portato l'anno prima alla presidenza da un golpe), si impadronì del potere. Sviluppando una politica filoamericana, mise fuori legge il Partito comunista e contrattò un nuovo trattato per il canale che sollevò vivo malcontento. Fu assassinato alla vigilia della firma del trattato.

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