Ricardou, Jean

saggista e romanziere francese (Cannes 1932). È stato uno dei maggiori teorici, con Problèmes du Nouveau Roman (1967; Problematiche del Nouveau Roman) e Pour une théorie du Nouveau Roman (1971; Per una teoria del Nouveau Roman) della problematica del Nouveau Roman, da lui già sperimentata nel romanzo L'observatoire de Cannes (1961; L'osservatorio di Cannes) con la “nuova scrittura” fatta di descrizioni disorientanti e poi con lo sfruttamento di temi fantascientifici in La prise de Costantinople (1965; La presa di Costantinopoli). Con Le théâtre des métamorphoses (1982; Il teatro delle metamorfosi) Ricardou è passato alla metamorfosi del testo e del linguaggio e, con il saggio Une maladie chronique (1990; Una malattia cronica), alla conciliazione tra simultaneo e successivo all'interno della narrazione.

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