Romano di Lombardìa

Indice

comune in provincia di Bergamo (25 km), 120 m s.m., 18,03 km², 15.634 ab. (romanesi), patrono: san Defendente (14 settembre).

Generalità

Città della Calciana orientale, posta alla sinistra del fiume Serio, lungo la strada che congiunge Bergamo con Cremona. Nel centro storico sono chiaramente riconoscibili il tracciato romano del cardo e del decumano e il perimetro del doppio fossato medievale.

Storia

Fondata probabilmente in epoca romana sulla sponda destra del fiume, fu distrutta da Federico Barbarossa nel 1168 e ricostruita, poco dopo, sulla sponda opposta con un imponente sistema di fortificazioni, la cui demolizione (sec. XIX) ha permesso la formazione di una doppia circonvallazione. Nel 1301 divenne possesso dei Visconti e successivamente degli Sforza, di Pandolfo Malatesta, del Carmagnola e della Repubblica di Venezia (1428), che la concesse in feudo, dal 1440 al 1475, a Bartolomeo Colleoni. Ebbe il titolo di città nel 1962.

Arte

Il castello due-trecentesco, a pianta rettangolare con quattro torrioni angolari di epoche diverse, conserva mura con merli ghibellini, fossato e terrapieni (sec. XVI). Si affaccia sulla piazza principale il complesso delle tre chiese di Santa Maria Assunta e San Giacomo Maggiore (sec. XVIII), con opere di Palma il Giovane, l'Ultima Cena di G. B. Moroni (1565-69) e un paliotto in legno intarsiato di G. Caniana; San Defendente (sec. XVI-XVII), con una Disputa di Gesù fra i dottori (sec. XVII) di A. Pozzo; e Santa Maria di Lourdes (sec. XX), dalle forme neogotiche. Il neoclassico palazzo Rubini (sec. XIX), residenza di uno dei maggiori tenori belliniani, G. B. Rubini, nativo di Romano (1794-1854), conserva cimeli a lui appartenuti. Il Palazzo della Ragione, medievale ma di forme quattrocentesche, fu residenza di Bartolomeo Colleoni (al quale si devono i Portici della Misericordia, in stile tardogotico). Nel borgo meridionale si trova il santuario della Madonna della Fontana (posteriore al 1606), dalle forme tardorinascimentali.

Economia

L'agricoltura (foraggi e cereali) e l'allevamento bovino, sono largamente praticati. L'industria opera, con numerose aziende di impronta artigianale, nei settori meccanico (in particolare batterie per auto), cartotecnico, edile, dei materiali per l'edilizia e del mobile. Molto sviluppata è l'attività commerciale e discreta importanza ha il settore turistico.

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