Tichomirov, Vasilij Dmitrevič

ballerino, coreografo e insegnante di danza russo (Mosca 1876-1956). Allievo della scuola di ballo del Bolšoj di Mosca, dopo il diploma (1891) perfezionò la sua formazione a San Pietroburgo, sotto la guida di P.A. Gerdt e C. Johanson. Dopo le prime apparizioni al Teatro Mariinskij tornò a Mosca, al Bolšoj, imponendosi ben presto per la spettacolarità della sua tecnica e per uno stile plastico e personale. Affiancò dal 1896 all'attività di ballerino quella di insegnante della scuola del Bolšoj, lasciando durevole traccia del suo stile atletico e impetuoso nella tradizione didattica di quel teatro. Determinante fu anche, all'indomani della Rivoluzione d'ottobre, la sua strenua difesa del repertorio classico. Dal 1925 al 1930 fu direttore della compagnia e della scuola di ballo del Bolšoj. Fra le sue creazioni, Il papavero rosso (1927), considerato il primo esempio di balletto sovietico. Nel 1937 si è ritirato dall'insegnamento.