Totonachi

lazione dell'America Centrale, un tempo stanziata lungo una vasta area costiera dell'odierno Messico centrale, sul versante atlantico. I Totonachi, oggi ridotti a poche decine di migliaia, si trovano dispersi in piccoli villaggi agricoli nelle zone meno fertili dell'altopiano messicano, ormai acculturati ai costumi messicani. In origine costituivano un'entità culturale omogenea, affine a quella maya, strutturata in numerose piccole città-stato che seppero resistere all'espansione chichimeca, tolteca, azteca, ma che furono rapidamente disintegrate dai conquistadores. La loro lingua è ancora parlata in varie zone degli odierni stati di Vera Cruz, Puebla e Hidalgo; tracce delle antiche usanze rimangono nel folclore locale. § La cultura totonaca nel complesso appare una derivazione di quelle olmeca, di Teotihuacán e dei Maya. Importanti centri archeologici sono Cempoala, dove si trovano tipici edifici su piramidi a base sia rettangolare sia rotonda, e la capitale Tajín. Notevole la ceramica, a motivi naturalistici o astratti; i migliori esemplari provengono dall'Isla de Sacrificios.