Zardi, Federico

giornalista e autore teatrale italiano (Bologna 1912-Roma 1971). All'attività di critico drammatico (su Il Resto del Carlino, 1943, su Cronache ecc.) alternò quella di sceneggiatore cinematografico. Rivelatosi come autore con E chi lo sa? (1938), dispiegò nei suoi testi una caustica, risentita vena di fustigatore del costume contemporaneo. Il moralismo di Zardi, la sua sincera indignazione, il suo coraggio nel “compromettersi” apparvero evidenti fra l'altro ne I tromboni (1956), dove si assisteva a una grottesca sfilata di “maschere” acremente rappresentative della società italiana. Monumentale frutto di erudizione sapientemente rielaborata fu I Giacobini (premio Marzotto 1955), un dramma sulla Rivoluzione francese dove la storia del passato serviva per meglio capire e giudicare quella del presente. Altre sue opere sono La livrea (1951), Emma (1952), Serata di gala (1958), I Marziani (1960), I Camaleonti (1962).

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