amminobenzòico

agg. (pl. m. -ci) [da ammino-+benzoico]. Acido amminobenzoico, acido aromatico di formula NH₂C₆H₄COOH esistente in tre differenti forme isomere in rapporto alla disposizione nel nucleo benzenico della funzione amminica e del raggruppamento carbossilico:

L'acido orto-amminobenzoico è ampiamente usato nell'industria farmaceutica e cosmetica; è chiamato anche acido antranilico. Di minore importanza pratica è l'isomero meta-amminobenzoico, talora utilizzato nella preparazione industriale dei coloranti azoici. L'acido para-amminobenzoico è annoverato tra le vitamine (vitamina H₁) essendo un fattore di crescita per numerosi microrganismi e per alcune specie animali di laboratorio. È inoltre possibile produrre sperimentalmente una tipica sindrome carenziale. Non esistono, tuttavia, prove decisive circa la funzione vitaminica di tale sostanza nell'uomo. L'importanza biologica dell'acido para-amminobenzoico deriva dalla sua presenza nella struttura dell'acido folico, fattore essenziale per la sintesi proteica sia negli animali superiori sia nei microrganismi. Sotto il profilo farmacologico hanno un certo interesse le proprietà fotoprotettive, chemioterapiche (nei confronti dei batteri del genere Rickettsia) e anestetiche locali dell'acido para-amminobenzoico. Le proprietà anestetiche risultano assai esaltate in seguito a opportuna esterificazione del raggruppamento carbossilico.