arròcco

sm. (pl. -chi) [da arroccare2].

1) Negli scacchi, movimento simultaneo di re e di torre che costituisce un'unica mossa: il suo scopo è di porre il re in posizione di sicurezza. Il re si sposta orizzontalmente di due case nella sua ala (arrocco corto) o nell'ala di regina (arrocco lungo), mentre la torre, saltando eccezionalmente la casa in cui il re viene a trovarsi, si sposta nella casa contigua. L'arrocco può essere eseguito in qualunque momento della partita, per una sola volta, a condizioni particolari: il re e la torre non devono essere stati mossi in precedenza; tra loro non deve essere interposto alcun pezzo; il re non deve trovarsi sotto scacco né prima né dopo la mossa e durante il suo movimento non deve attraversare case dominate da pezzi avversari.

2) In senso militare, lo stesso che arroccamento