carrubo o carubo

sm. [sec. XIV; dall'arabo kharrūb]. Nome comune dell'albero sempreverde Ceratonia siliqua della famiglia Leguminose (sottofamiglia Caesalpinoideae), originario dell'Arabia e spontaneo nelle regioni mediterranee calde . Assai longevo, ha tronco grosso piuttosto corto e chioma ricca e densa di foglie, paripennate, formate da foglioline coriacee ovali, intere e brillanti, di color verde intenso più scuro sulla pagina superiore. I fiori sono dioici, piccoli, privi di corolla, raccolti in racemi originati direttamente dai rami, capaci di fruttificare per parecchi anni. Il frutto è un legume indeiscente lungo fino a 15 cm, detto carruba, di color bruno, ricco di zuccheri e proteine, con semi durissimi, rotondi e appiattiti, detti carati. È specie coltivata per i frutti, utili all'alimentazione del bestiame, e per la farina che si ottiene dai semi, usata nell'industria dei gelati, dei biscotti e delle conserve alimentari. È apprezzato anche il legname.