cartèlla

Indice

sf. [sec. XVI; dim. di carta].

1) Foglio di carta o cartone, stampato o scritto, con varie funzioni; cartoncino, scheda: cartella della lotteria, scheda numerata o siglata per concorrere all'estrazione dei premi; cartella della tombola, cartoncino suddiviso in riquadri numerati, sul quale il giocatore segna di volta in volta il numero estratto; cartella delle tasse, il foglio rilasciato dagli uffici esattoriali a ciascun contribuente con l'indicazione dettagliata delle imposte a suo carico. Più in particolare: A) Ogni foglio originale, dattiloscritto o manoscritto, destinato alla composizione tipografica. B) Cartella biografica, la scheda compilata dalle autorità di polizia che contiene tutti gli elementi biografici utili a definire l'identità e le caratteristiche di un pregiudicato. C) Cartella clinica, nella quale vengono registrati e raccolti tutti i risultati dell'indagine anamnestica, dei vari esami obiettivi (strumentali, di laboratorio) che riguardano il paziente, i dati relativi al decorso giornaliero della malattia e la terapia svolta. Nella parte finale della cartella clinica, viene formulata la diagnosi conclusiva.

2) Titolo obbligazionario a lunga scadenza. Erano tali le cartelle fondiarie, titoli obbligazionari emessi da Istituti di Credito Fondiario per la raccolta di fondi al fine di concedere mutui ai proprietari di beni immobili contro garanzia ipotecaria di primo grado sugli immobili stessi. Con D.L. 13 agosto 1975, n. 376 le cartelle fondiarie sono state sostituite dalle obbligazioni di credito fondiario, che hanno caratteristiche del tutto analoghe a quelle di ogni altro prestito obbligazionario. Cessata è invece l'emissione delle cartelle di credito edilizio, per la chiusura, per scadenza dell'autorizzazione all'emissione di cartelle, dell'Istituto Nazionale di Credito Edilizio, che le emetteva, e la sua incorporazione da parte degli Istituti di Credito Fondiario, i quali hanno assunto la nuova denominazione di Istituti e Sezioni di Credito Fondiario ed Edilizio. Cartelle di credito agrario, titoli obbligazionari emessi dagli Istituti di Credito Agrario autorizzati; sono analoghe a quelle fondiarie e permettono la concessione di mutui, sempre assistiti da garanzia ipotecaria, per un periodo massimo di 30 anni.

3) Lo stesso che cartagloria.

4) Custodia costituita da due cartoni uniti a forma di copertina, spesso ricoperti di tela, pelle, plastica, ecc., per riporvi fogli, fotografie e, in particolare, serie di incartamenti o pratiche da archivio (per estensione, lo stesso incartamento classificato e collocato nelle serie dell'archivio). Busta di pelle o fibra sintetica per custodire carte e documenti; borsa di cuoio, cartone, fibra o altra materia, in cui gli scolari ripongono libri, quaderni e oggetti vari di cancelleria.

5) Nelle antiche armi da fuoco, piastra metallica che custodisce e collega i pezzi costituenti il complesso della ruota, dell'acciarino e del cane; anche la piastra che ricopre lateralmente il meccanismo di scatto e ripetizione in alcune pistole moderne.

6) Nelle arti figurative, e particolarmente in architettura, elemento decorativo, plastico o dipinto (anche cartoccio o cartiglio), simulante un foglio cartaceo, di forma variabile, con lembi arricciati, in origine destinato ad accogliere un'iscrizione o uno stemma; il motivo della cartella, in epoca classica di forma rigorosamente geometrica, dal Rinascimento al barocco e al rococò assume forme sempre più fantasiose e complesse: superata la sua iniziale funzione di supporto, e accostato a panoplie, emblemi, putti o altri motivi figurati, non è che il pretesto per un'esercitazione di fantasia: si vedano in proposito i cicli di incisioni di cartelle decorative tardobarocche di Stefano della Bella e di Bernard Toro.

7) Riquadro poppiero nel quale viene inscritto il nome della nave.