dinàmica (lessico)

Indice

sf. [sec. XVIII; da dinamico].

1) Parte della meccanica che studia il moto dei corpi in relazione alle forze che, istante per istante, lo determinano.

2) Fig., movimento, sviluppo. Con accezioni specifiche: A) in economia, all'interno della dinamica economica rientrano gli studi relativi allo scorrere del tempo e al successivo ordinamento in via sequenziale di fatti rilevanti avvenuti in momenti differenti. B) In sociologia, dinamica sociale, parte della sociologia che studia le variazioni e lo sviluppo di aggregati sociali quali la società, le istituzioni, i gruppi.C) In demografia, l'insieme dei fenomeni di movimento relativi a una data popolazione, fenomeni cioè che ne modificano la consistenza o la struttura o la distribuzione territoriale (nascite, morti, matrimoni, migrazioni). D) In fisica nucleare, è detta dinamica del reattore lo studio dei processi a lungo termine che sono prodotti in esso da piccole variazioni della reattività. E) In musica, l'insieme delle indicazioni che riguardano l'intensità del suono e che regolano le diverse sfumature dei suoi effetti dal pianissimo al fortissimo. Le indicazioni dinamiche più comuni sono: pp (pianissimo), p (piano), mp (mezzopiano), mf (mezzoforte), f (forte), ff (fortissimo), cresc. (o l ; crescendo), dim. (o k diminuendo), sf. (sforzando). Esse non hanno valore assoluto, ma relativo al contesto cui si riferiscono e all'organico con cui il pezzo è eseguito. Pongono quindi sempre dei problemi alla sensibilità dell'interprete, anche quando il compositore ha fornito indicazioni minuziose. Scarsissime in età barocca, si fecero più frequenti alla fine del Settecento e, soprattutto, dal sec. XIX in poi. F) In un apparecchio di analisi, registrazione o riproduzione di suoni, o di misura di livelli di pressione sonora, la dinamica è la differenza, misurata in decibel, fra i livelli di pressione sonora massimo e minimo che l'apparecchio può rispettivamente analizzare, registrare, riprodurre nei limiti di distorsione ammessi per ciascuna categoria di apparecchi, oppure misurare. Analogamente la dinamica di un brano musicale che viene ascoltato direttamente, oppure dopo registrazione e riproduzione, è la differenza fra i livelli di pressione sonora massimo e minimo. In maniera analoga, in telecomunicazioni si parla di dinamica del segnale come differenza, misurata in decibel, tra i livelli massimo e minimo dei segnali utilizzati per trasmettere informazioni. La dinamica può essere diminuita, compressione della dinamica, o aumentata, espansione della dinamica, con particolari dispositivi elettronici detti, rispettivamente, compressori ed espansori. G) Nelle scienze della Terra, insieme dei fenomeni che inducono i mutamenti del nostro pianeta. Si parla di dinamica endogena o endodinamica quando si intendono indicare i fenomeni il cui motore è localizzato all'interno della Terra (magmatismo, vulcanismo, tettonica, orogenesi) e di dinamica esogena o esodinamica quando si prendono in considerazione fenomeni che traggono origine da cause esterne alla Terra stessa (erosione, trasporto e deposizione).