fésso¹
Redazione De Agostini
agg. e sm. (f. -a) [sec. XIX; dal termine meridionale fessa, vulva]. Sciocco, scemo, usato per lo più come ingiuria; far fessoqualcuno, raggirarlo, ingannarlo.
agg. e sm. (f. -a) [sec. XIX; dal termine meridionale fessa, vulva]. Sciocco, scemo, usato per lo più come ingiuria; far fessoqualcuno, raggirarlo, ingannarlo.