fratturazióne
Indice
Lessico
sf. [da fratturare]. Il prodursi di una frattura o di una serie di fratture; usato soprattutto per indicare processi geologici e operazioni tipiche della tecnica petrolifera.
Geologia
Formazione di fratture in un corpo roccioso, determinata per lo più da attività tettonica, da intense escursioni termiche, da rapido raffreddamento, ecc. Fenomeni di intensa fratturazione (cataclasi) possono condurre al completo sbriciolamento della roccia. La fratturazione comporta in genere l'associazione di fratture in gruppi di unità subparallele (serie); più serie possono intersecarsi in vario modo nell'ambito di un complesso roccioso formando un sistema di fratture che insieme agli eventuali piani di stratificazione tendono allo smembramento della roccia in parallelepipedi rettangolari o romboedrici e in prismi più o meno regolari di varie dimensioni.
Industria mineraria
Processo di stimolazione dell'erogazione di un pozzo petrolifero che sfrutta la pressione idraulica di una miscela liquida ad alta viscosità costituita da acqua addizionata di idrocarburi, saponi (gelificanti) e sabbia. Al momento dell'iniezione la miscela è allo stato di gel; quando penetra negli strati, questi si scollano e si fratturano per effetto della pressione esercitata, che è pari a circa un quinto della profondità degli strati da fratturare. Talvolta, all'inizio, per fissurare gli strati si usa solo acqua. In strati di notevole potenza la fratturazione si ripete più volte: si impiegano, allora, speciali packers o si variano le percentuali di componenti della miscela. Dopo questa prima fase si decompone il gel per ridurne la viscosità mediante un liquido di rottura che può essere acqua o fango di circolazione.