giubba

sf. [sec. XIV; dall'arabo ǧubba, sottoveste di cotone].

1) Nell'antichità, sorta di tunica con maniche, per ambo i sessi. Passò poi a designare l'indumento imbottito che si portava sopra l'armatura e più tardi una veste con maniche attillata, lunga fino al ginocchio, che si trasformò poi nel giustacuore. Oggi il termine si usa quasi esclusivamente per definire la giacchetta dei fantini, i cui disegni e colori contraddistinguono le scuderie di appartenenza.

2) Regionale, giacca, giacchetta, specialmente dei militari; fig., rivoltar la giubba, mutare idee, specie in politica; farsi tirar la giubba, farsi richiedere i soldi avuti in prestito; tagliare la giubba addosso, dir male di persona assente.