ingrèsso (sostantivo)

Indice

sm. [sec. XV; dal latino ingressus-us].

1) L'entrare, specialmente l'entrare con una certa solennità: i consiglieri fecero il loro ingresso in sala; l'ingresso di un attore sulla scena. In particolare, entrata in carica: l'ingresso del vescovo nella diocesi. Fig., prima apparizione, inizio: l'ingresso dell'estate. Per estensione, facoltà, diritto di entrare: ingresso gratuito; l'ingresso è vietato agli estranei; biglietto d'ingresso, che dà diritto di entrare in un locale pubblico. Nelle sale teatrali, posto in piedi: gli ingressi sono esauriti. § In diritto, l'ingresso abusivo nel fondo altrui è reato patrimoniale consistente nel fatto di entrare, senza necessità, nella proprietà altrui recinta da fosso, siepe viva o altro stabile riparo. Il fatto è punibile con la multa. Se si tratta invece di edifici d'interesse militare la pena è da tre mesi a un anno di reclusione o di una più pesante ammenda.

2) Apertura attraverso la quale si entra in un luogo; entrata: l'ingresso di una valle, del porto; l'ingresso di un appartamento; la porta d'ingresso, dalla quale si entra; sala d'ingresso, vano nel quale immette la porta d'entrata. In particolare, nei sistemi di elaborazione, l'insieme di dati (anche input o entrata) che devono essere introdotti nell'elaboratore. Per estensione, vestibolo, anticamera: attendere nell'ingresso.§ In informatica, organi di ingresso, gli organi del sistema di elaborazione atti all'introduzione dei dati da elaborare. Se il sistema è analogico-elettronico, l'organo di ingresso è il resistore di ingresso dell'amplificatore operazionale, oppure il potenziometro, che costituiscono generalmente i componenti essenziali del sistema. Se il sistema è digitale, l'organo di ingresso deve essere atto all'applicazione di una successione di segnali discreti per inviare i dati alla memoria interna dell'elaboratore. Sono organi di ingresso ottici o magnetici i lettori di caratteri e le unità a dischi e a nastri. In assenza di preventiva preparazione dei dati discreti, l'organo di ingresso può essere anche una telescrivente o un convertitore analogico digitale. Organi di ingresso particolari sono la tastiera, il mouse, la lavagna elettronica, la penna ottica, ecc.; essi permettono l'interazione diretta dell'utente con l'elaboratore.

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