inquisitóre

agg. e sm. (f. -trice) [sec. XIV; dal latino inquisītor-ōris, ricercatore, spia].

1) Agg., che, chi inquisisce, indagatore: si mostrò un attento inquisitore dei difetti altrui. Per estensione, inquisitorio: mi chiese con tono inquisitore notizie sulla mia famiglia.

2) Sm., giudice del tribunale ecclesiastico dell'Inquisizione. In particolare, inquisitore di Stato, magistratura istituita a Venezia nel 1313, composta da tre inquisitori che duravano in carica un mese: due erano scelti tra il consiglio dei Dieci e uno tra il consiglio del Doge. Organo esecutivo che perseguiva i nemici della Repubblica, divenne magistratura permanente dal 1540.