perifràstico

agg. (pl. m. -ci) [sec. XIX; dal greco periphrastikós]. Formato o espresso da una perifrasi; fondato sulla perifrasi. In particolare, in grammatica, di forme costituite da due o più parole di cui l'una è portatrice del valore semantico, mentre l'altra o le altre svolgono solo una funzione accessoria di determinazione morfologica: sono perifrastici in italiano tutte le forme del verbo passivo e le forme composte del verbo attivo; anche una forma apparentemente semplice come il futuro canterò è in realtà una forma originariamente perifrastica costituita dall'infinito più il presente indicativo del verbo “avere”. In particolare, coniugazione perifrastica attiva indica il costrutto latino formato dal participio futuro e dal verbo esse che esprime un'azione imminente o l'intenzione di compierla; coniugazione perifrastica passiva designa il costrutto latino formato dal gerundivo (o participio di necessità) e dal verbo esse che esprime il concetto di necessità.