standard

s. inglese (propr., insegna e quindi qualità, modello) usato in italiano come sm. Esemplare, modello di riferimento, modulo prestabilito: costruire una serie di oggetti secondo un determinato standard;standard di vita, tenore; standard culturale, livello. Usato anche come agg. inv. posposto, conforme a una misura o a una norma accettata, tipico: scatole di formato standard; prezzo standard di un prodotto. Con accezioni specifiche: A) insieme dei campioni di una merce determinata che corrispondono a diversi tipi della produzione sui quali ci si basa per le classificazioni e quindi per le contrattazioni. Nella pratica commerciale gli standard sono stabiliti da camere di commercio, borse-merci, associazioni di produttori ecc. Nei contratti si usa indicare le tolleranze rispetto agli standard. B) Nelle aziende industriali, configurazione di costi riferiti a volumi tipici d'impiego dei fattori produttivi, valutati a prezzi tipici. Si distinguono diverse specie di costi standard: basic standard costs (calcolati a prezzi fissi), estimated standard costs (medie di costi passati), ideal standard costs (modelli stabiliti da tecnici). C) Norma, o serie di norme, che definisce le modalità da rispettare nella fabbricazione di un pezzo o di una macchina. Gli standard in un procedimento di misura sono numerosissimi e si riferiscono a lavorazioni meccaniche, processi chimici, analisi di laboratorio ecc. D) Nel golf, standard par, numero dei colpi necessari per un giocatore comune per raggiungere tutte le buche in condizioni di tempo e di terreno normali. E) Standard televisivo, insieme delle caratteristiche tecniche fondamentali con cui viene fatto funzionare un sistema televisivo. Esistono vari standard televisivi sia per la visione in bianco e nero sia per il colore. Elementi distintivi di ogni standard sono il numero delle righe di scansione, la frequenza del quadro, la larghezza della banda relativa alle informazioni video e suono, lo scostamento di frequenza (intercarrier) tra le portanti video e audio. Per esempio lo standard europeo prevede 625 righe di immagine, 25 quadri al secondo, 5 MHz di banda video, modulazione di ampiezza per il segnale video e di frequenza per il suono, 5,5 MHz di intercarrier. F) Standard urbanistico, modello urbanistico che forma, con gli standard edilizi, il quadro normativo degli standard residenziali, che stabiliscono, negli insediamenti, la dotazione minima di spazi e di attrezzature. G) Nella musica jazz, brano di grande popolarità (di solito una canzone) di cui esistono illustri versioni jazz, e su cui ogni jazzista deve saper improvvisare.