vaginalìte

sf. [sec. XIX; da vaginale+-ite]. Processo flogistico, acuto o cronico, della tunica vaginale del testicolo. La vaginalite acuta è di solito secondaria a infiammazione acuta del testicolo o dell'epididimo da blenorragia o da inoculazione diretta nella tunica vaginale di germi piogeni attraverso ferite o punture esplorative eseguite con scarsa asepsi; si manifesta con rossore, edema, aumento di volume dell'emiscroto interessato e dolore che si irradia all'inguine e all'addome; la cura deve essere causale e, nel caso di suppurazione, chirurgica.

Quiz

Mettiti alla prova!

Testa la tua conoscenza e quella dei tuoi amici.

Fai il quiz ora