Daino

Originario delle regioni non desertiche dell’area mediterranea e dell’Asia Minore, in Italia è presente in molte riserve, parchi e foreste demaniali. Si adatta quasi a ogni ambiente, ad eccezione di quelli innevati di alta quota, e predilige le aree boschive aperte. La testa è sottile con grandi occhi ovali e orecchie più piccole rispetto al cervo, dal quale differisce anche per gli arti più corti. I palchi, esclusivi dei maschi, hanno i rami superiori riuniti alla base e appiattiti a formare una sorta di “pala”. In un individuo adulto il peso può raggiungere gli 85 chilogrammi. Il manto assume toni diversi con il mutare delle stagioni: in estate è fulvo rossiccio nelle parti superiori e sui fianchi, con macchie bianche e una striscia nerastra lungo la linea mediana del dorso e sulla coda; d’inverno è grigiastro con macule meno evidenti o assenti. Nel periodo riproduttivo (ottobre-novembre) i maschi si contendono le femmine lanciando i loro bramiti e scontrandosi con i palchi. Dopo una gestazione di circa 8 mesi la femmina dà alla luce un solo piccolo (talora 2), che a 10 giorni di vita entra già a far parte del branco.