Ornitorinco

Ornitorinco

NOME ITALIANO: Ornitorinco

SPECIE: Ornithorhynchus anatinus

LUNGHEZZA: 40-60 cm

DISTRIBUZIONE: Australia, Tasmania

PHYLUM: Cordati

CLASSE: Mammiferi

ORDINE: Monotremi

FAMIGLIA: Ornitorinchidi

GENERE: Ornithorhynchus

L’ornitorinco, tipico dell’Australia e della Tasmania, è particolarissimo già nell’aspetto: ha una testa piccola con muso prominente, che porta una sorta di becco largo e piatto, simile a quello dell’anatra. Gli occhi sono piccoli, il tronco è appiattito, la coda è lunga circa 15 centimetri. Gli arti sono corti e hanno 5 dita, palmate e dotate di unghie, che gli permettono di arrampicarsi, scavare e nuotare. La morbida pelliccia di colore bruno-nero un tempo era molto richiesta e la caccia all’ornitorinco assai diffusa. Oggi la specie è rigorosamente protetta. Zampe, becco e forma del corpo sono frutto di un perfetto adattamento alla vita acquatica: eppure l’ornitorinco trascorre la maggior parte del tempo nella tana, un cunicolo orizzontale, lungo anche più di 25 metri, scavato sulla riva di un fiume o di un lago e dotato di diverse gallerie di accesso e di una camera finale. Ogni tana ospita in genere una coppia, che esce alla ricerca di cibo solo al tramonto e all’alba. Terreno di caccia dell’ornitorinco è l’ambiente acquatico, dove cattura piccoli animali come crostacei, vermi, molluschi e larve di insetti. Insieme alle prede raccoglie anche ghiaia e sabbia: sembra che queste ultime lo aiutino a triturare il cibo.