Panda minore

Detto anche panda rosso o raccoon dell’Himalaya, il panda minore, molto raro, vive nelle foreste della Cina, del Myanmar settentrionale e del Nepal. Assomiglia a un grosso gatto o a un procione e raggiunge un peso di 4,5 chilogrammi. Il corpo è massiccio, il capo tondeggiante e il muso ben proporzionato; gli arti sono robusti e dotati di unghie aguzze semiretrattili. Il mantello è di colore castano tendente al ruggine, con macchie chiare sul muso che disegnano una sorta di mascherina. La folta coda, lunga 35-45 centimetri, presenta anelli chiari e scuri alternati, come quelli del procione; a differenza di quella di altri animali arboricoli, non è prensile. Le zampe sono nere, con le piante rivestite di una folta pelliccia bianca. Il panda minore si nutre di vegetali (soprattutto bambù), ma non disdegna piccoli animali e uova. La sua caratteristica dentatura spicca per i grandi molari appiattiti, perfettamente adatti per triturare i germogli di bambù. È un animale territoriale e si muove nella sua zona seguendo sempre gli stessi percorsi preferenziali. Vive in coppie o in piccoli gruppi, e i cuccioli, che nascono dopo una gestazione di 90-150 giorni, rimangono con la madre per circa un anno.