Procione

Procione

NOME ITALIANO: Procione

SPECIE: Procyon lotor

LUNGHEZZA: 60-95 cm

DISTRIBUZIONE: America centrosettentrionale

PHYLUM: Cordati

CLASSE: Mammiferi

ORDINE: Carnivori

FAMIGLIA: Procionidi

GENERE: Procyon

Detto anche orsetto lavatore per la sua abitudine di lavare il cibo prima di mangiarlo, il procione è presente nell’America Settentrionale e Centrale ed è un animale assai adattabile. In origine viveva solo nelle aree boscose, ma oggi si può incontrare in molti altri habitat, soprattutto nelle aree vicine a laghi, fiumi e acquitrini, nonché nelle vicinanze delle coltivazioni e dei centri abitati. Perfettamente a suo agio sul terreno, si rivela anche ottimo nuotatore e abilissimo arrampicatore; è attivo per lo più di notte. Di corporatura robusta, con arti esili, raggiunge quasi il metro di lunghezza, è provvisto di una coda di 20-40 centimetri e ha un inconfondibile muso corto e appuntito. Anche il mantello è assai caratteristico: di colore grigio-giallognolo screziato di nero, presenta sulla folta coda degli anelli bianchi e neri, e sulle guance e attorno agli occhi una sorta di mascherina, sempre bianca e nera. Il procione è onnivoro e adatta la dieta alla disponibilità stagionale: in estate e in autunno, ad esempio, è per lo più vegetariana e costituita di ghiande e frutti. Le prede comprendono roditori, uccelli, anfibi, pesci e insetti; inoltre, gli individui che vivono nei pressi dei centri abitati trovano nelle discariche una fonte di cibo pressoché inesauribile. Il periodo dell’accoppiamento è tra gennaio e marzo e la gestazione dura 9-10 settimane; le femmine partoriscono da 2 a 7 cuccioli, che allattano per oltre 3 mesi. Durante i primi 2 mesi i piccoli non abbandonano mai la tana, situata in genere nella cavità di un albero, ma quando iniziano a lasciare il rifugio sono molto attivi e già in grado di arrampicarsi. La madre è sempre molto vigile e li accudisce per circa un anno. I principali nemici del procione sono gufi, linci, lupi, puma e aquile.