prefetto

n.m. [f. -a; pl.m. -i, f. -e] 1 funzionario, dipendente dal ministero dell’interno, che rappresenta il governo nell’ambito di una provincia; ha compiti di controllo sugli organi amministrativi locali, tutela l’ordine pubblico e sovrintende alla pubblica sicurezza: il prefetto di Pavia; un’ordinanza del prefetto 2 in Roma antica, titolo attribuito a funzionari che svolgevano mansioni diverse per delega di un magistrato 3 titolo che spetta ai cardinali preposti alle congregazioni e ad altri uffici della curia romana | prefetto apostolico, ecclesiastico che è a capo di una prefettura apostolica 4 istitutore in collegi, seminari e sim.

Dal lat. praefectu(m) ‘sovrintendente, prefetto’, deriv. di praeficere ‘mettere a capo’, comp. di pra- ‘pre-’ e facere ‘fare’.

Nota d'uso

· Il femminile regolare di prefetto è prefetta, e così si può chiamare una donna che eserciti il ruolo di prefetto. Alcuni preferiscono però chiamare anche una donna prefetto, al maschile. Si tratta di una scelta che non ha basi linguistiche, ma sociologiche, e che comunque può creare, nel discorso, qualche problema per le concordanze.