Bioterrorismo

Il termine composto dal prefisso di origine greca bio, “vita”, utilizzato per indicare gli elementi naturali, e dalla parola terrorismo è un neologismo coniato in tempi recenti per indicare le azioni terroristiche nazionali e internazionali che si servono di agenti biologici (tossine, batteri o virus) per minacciare o attentare all’incolumità pubblica. Gli elementi utilizzati possono essere reperiti in natura o sintetizzati dall’uomo e possono essere veicolati tramite la diffusione nell’ambiente e nell’aria o attraverso la contaminazione di una determinata categoria di prodotti. Celebri nella storia del bioterrorismo sono stati gli attentati all’antrace del 2001 negli Stati Uniti.