Femminicidio

Questo termine nasce in seguito a un fatto di cronaca tremendo accaduto a Ciudad Juarez in Messico, la strage di 430 donne tra i 6 e 25 anni e la scomparsa di altre 600 dal 1993. I corpi ritrovati recano tutti i segni chiari della violenza e della tortura. Le giovani non erano originarie della città, ma vi erano giunte in cerca di lavoro e di una paga che pareva migliore di quella che avrebbero potuto avere nei loro villaggi. Ciudad Juarez è una città estremamente violenta, nonché via di transito di alti quantitativi di cocaina colombiana; troppe le bande di malviventi, trafficanti e spacciatori che hanno come rito d’iniziazione lo stupro di una ragazza da parte di un nuovo membro della banda. L’etimologia del vocabolo è incerta potrebbe essere l’unione dei vocaboli femmina e omicidio.