Xerotrapianto

Si tratta di trapianto di organi sani su un soggetto malato, tramite l’esclusione dell’organo malfunzionante e la sostituzione con un organo identico ma di provenienza da animali transgenici, ovvero quegli animali che hanno nel loro corredo cromosomico una parte di DNA esogeno, ovvero estraneo al loro organismo. Il motivo di questa pratica sta nel fatto che molti trapianti con organi tratti dai suini sono deleterei per la specie umana per cause immunitarie: creando animali che portano nel loro genoma parti del DNA umano si tenta di evitare il rigetto. Xero significa “arido, secco” e definisce il primo elemento di composti creati secondo questa particolarità.