Quando non effettuare la rianimazione cardiopolmonare

Quando in aggiunta all'arresto cardiorespiratorio sono presenti le seguenti condizioni, non è il caso di ricorrere alla rianimazione cardiorespiratoria:

- presenza di macchie ipostatiche. Colorazione livida nelle parti del corpo declivi rispetto alla forza di gravità. Quando il paziente è deceduto da più di 15 minuti il sangue tende ad accumularsi verso il basso provocando una colorazione rosso-bluastra della cute; questo accade quando il corpo non è esposto a bassa temperatura;

- rigor mortis. Irrigidimento del corpo che si verifica dopo la morte, solitamente dopo 4-10 ore dal decesso;

- decomposizione dei tessuti;

- ferite sicuramente mortali.

Le malattie terminali non sono una controindicazione alla rianimazione cardiorespiratoria