Che cosa fare

- chiamate l'ambulanza, precisando che si tratta di un possibile infarto cardiaco;

- sistemate in posizione semi-seduta l'infortunato, facendolo muovere il meno possibile, e copritelo se ha freddo;

- slacciategli gli indumenti aderenti, tranquillizzatelo e invitatelo a compiere lenti e profondi atti respiratori;

- non dategli nulla da bere;

- se il paziente sa di soffrire di angina pectoris ed è in possesso delle compresse di nitroglicerina, aiutatelo ad assumerle. Il paziente non deve assumere la nitroglicerina se la pressione sistolica è inferiore a 90 mmHg;

- se il soggetto ha la sensazione che il suo cuore si sia fermato ed è ancora cosciente, invitatelo a tossire subito con forza una volta al secondo, inspirando profondamente ogni due colpi di tosse. Questa è una manovra che può essere utile a mantenerlo cosciente fino all'arrivo del soccorso ed è da tenere presente da parte di tutte le persone che vengono colpite da arresto cardiaco in assenza di soccorritori;

- se ha perso i sensi, mettetelo nella posizione laterale di sicurezza;

- se non respira, praticategli la respirazione artificiale;

- se non è percepibile il polso carotideo, iniziate il massaggio cardiaco.