shock neurògeno

shock provocato dall'alterazione dei centri nervosi deputati al controllo della motilità dei vasi sanguigni, che provoca vasodilatazione, ipotensione arteriosa marcata e conseguente riduzione dell'irrorazione sanguigna tessutale. Le cause più comuni sono: assunzione di farmaci a scopo suicida (barbiturici, fenotiazine), di farmaci ganglioplegici (usati per il trattamento dell'ipertensione), di anestetici; lesioni del midollo spinale.