elefantìasi

forma morbosa caratterizzata da ipertrofia della cute e del tessuto cellulare sottocutaneo, associata a edema cronico, infiammazioni croniche e ripetute dei vasi sanguigni e linfatici, erisipela. La causa dell'elefantìasi può essere un impedimento della circolazione linfatica o venosa, o un'infezione streptococcica. Come conseguenza si ha un aumento di volume di tutte le regioni colpite. Due sono le sedi di elezione dell'elefantìasi: l'arto inferiore e gli organi genitali esterni. L'arto colpito, per le sfavorevoli condizioni circolatorie, assume forme a colonna o a zampa d'elefante (da cui il nome). La localizzazione dell'elefantìasi agli organi genitali esterni, piuttosto comune nei paesi orientali, si manifesta con ipertrofia di tutti gli elementi dello scroto, soprattutto del connettivo. I testicoli e il cordone deferente appaiono illesi, mentre il pene quasi scompare in una sorta di depressione imbutiforme. La terapia in questo caso è chirurgica.