eritema nodoso

(o eritema contusiforme), ipodermite prevalentemente settale, ad andamento acuto o subacuto, che si manifesta con sintomi generali (febbre, mialgie, astenia, cefalea) e con nodosità ipodermiche, più spesso localizzate agli arti inferiori. I noduli sono rotondeggianti, dolenti alla palpazione, caldi al tatto, di consistenza duro-elastica. Tipica è la variazione di colore di tipo contusiforme (dal rosso vivo al giallo verdastro). L'eziologia è molteplice: infezioni batteriche, virali o fungine; assunzione di farmaci; malattie sistemiche (tubercolosi, sarcoidosi, malattie autoimmuni). L'eritema nodoso è una vasculite, conseguente a deposizione di immunocomplessi nei piccoli vasi venosi dei setti connettivali dell'ipoderma. La terapia consiste nella rimozione della causa, ove possibile, nella somministrazione di salicilati e - nei casi più gravi - di cortisone.