intertrìgine

dermatite che si localizza alle pieghe cutanee, piccole (spazi interdigitali, solchi retroauricolari) e grandi (sottomammarie, ascellari, inguino-crurali). Può essere causata da miceti (particolarmente dei generi Candida ed Epidermophyton), da batteri (streptococchi, stafilococchi), o da fattori irritanti (per esempio, sostanze chimiche, sudore). Si manifesta con eritema vivo, fenomeni macerativi, fissurazioni ragadiformi al fondo delle pieghe cutanee, vescico-pustole, croste, prurito intenso e bruciore. Malattie generali come diabete, deficit immunologici e discrasie ematiche rappresentano fattori predisponenti. L'intertrìgine è caratteristica del periodo estivo e del clima caldo-umido. Il decorso è benigno. Il trattamento si effettua con antisettici e con preparazioni antibiotiche per uso topico. Esistono varianti cliniche di sede: 1) stomatite angolare, che interessa gli angoli della bocca ed è favorita dalla continua macerazione con la saliva; 2) perionissi piogenica, che interessa le pieghe periungueali; 3) intertrigine dell'area del pannolino del lattante, che inizia abitualmente con un arrossamento perianale e si estende progressivamente a tutta la piega interglutea e alle pieghe inguinali.