ipofosfatemìa

diminuzione del contenuto di fosfati nel sangue. Le cause possono essere davvero numerose; tra queste ricordiamo: l'iperparatiroidismo primitivo; malattie renali tubulari con aumentata perdita di fosfati per via renale; insufficienza renale acuta; malassorbimento e malattie gastrointestinali che determinano diarree croniche e/o vomito; uso di farmaci che non consentono l'assorbimento dei fosfati (antiacidi); deficit di vitamina D; alcolismo; trattamento del diabete chetoacidosico. I sintomi possono essere a carico delle ossa (rachitismo, fratture), del sistema nervoso e muscolare (formicolii, crampi muscolari, confusione mentale, convulsioni, coma), del sistema cardiocircolatorio (scompenso cardiaco). La terapia si basa sulla somministrazione di fosfati (fosfato di potassio).