ricambio

insieme dei processi vitali degli organismi animali e vegetali che permette l'utilizzazione dei composti naturali al fine di produrre energia e nuova sostanza organica, eliminando nel contempo le sostanze prodotte e inutilizzabili. In senso stretto, in fisiologia, ricambio è sinonimo di metabolismo. Le malattie del ricambio sono quelle che più o meno direttamente derivano dall'alterata funzionalità biochimica dell'intero organismo o di alcuni suoi organi, in particolare del metabolismo cellulare; comprendono diabete, gotta, lipoidosi, varie forme di obesità o di magrezza, alterazioni percentuali nei liquidi organici di alcuni composti normalmente in circolo (per esempio, ossaluria, alcaptonuria, emocromatosi ecc.).