còlica gassosa

disturbo tipico dei lattanti che, improvvisamente, presentano crisi di pianto prolungato, spesso associato a flessione degli arti sul bacino e in concomitanza con la comparsa di abbondante meteorismo. La còlica gassosa tende a ripetersi tra la terza e la nona-dodicesima settimana di vita, ma si risolve spontaneamente. La causa può essere un'intolleranza al latte vaccino, o al latte materno, oppure ancora un'aerofagia del bambino. Nel caso di un'intolleranza al latte di mucca si ricorrerà a latti ipoallergici; in presenza di intolleranza al latte materno, si dovrà far seguire alla madre una dieta priva di latte e derivati, cioccolata, uova, agrumi e pomodori: qualora non si ottengano risultati conviene ricorrere a latti ipoallergici; di fronte a una aerofagia è necessario cercare di tranquillizzare il lattante durante la poppata, evitando in tal modo la deglutizione di aria insieme al latte. La terapia con antispastici va usata con cautela; l'efficacia del dimeticone, farmaco che ridurrebbe le dimensioni delle bolle gassose, è dubbia.