déjà-vu, fenòmeno del

disturbo qualitativo della memoria caratterizzato da un falso riconoscimento, per cui un evento attuale, non noto, viene recepito come già visto, attribuendo a esso erroneamente il significato di ricordo. A volte può manifestarsi in persone normali in relazione a particolari situazioni di stanchezza o emotività, ma assume carattere patologico quando è frequente. Si osserva più spesso in alcune forme patologiche come schizofrenia, epilessia, stati tossici.