sublimazione

in psicoanalisi, processo mediante il quale le pulsioni sessuali o aggressive vengono orientate verso mete considerate moralmente e socialmente accettabili (creazioni artistiche, professioni sociali, impegno scientifico, politico ecc.). Il processo di sublimazione è strettamente legato a quello di evoluzione della libido, cioè al passaggio dalla sessualità infantile a quella adulta, durante il quale le tendenze edipiche (esagerato attaccamento affettivo-sessuale a un genitore) sono oggetto di rimozione e sublimazione (desessualizzazione delle tendenze).