Il diritto all’informazione

In ogni momento il paziente ha il diritto di essere informato dal medico curante sul suo reale stato di salute, le cause della malattia, il trattamento previsto e la prognosi. È dovere del medico il rispondere a ogni domanda del paziente e dei famigliari.

Tuttavia, se la malattia è seria, il medico può decidere di non esprimersi direttamente con il paziente sulla gravità del suo male per non favorire stati di depressione psicologica che potrebbero influenzare l'esito delle terapie; ciò è possibile, però, solo dopo che il medico ha ottenuto l'approvazione dei famigliari.